E si voltò, seguendo la timida
striscia sottile di Luce, nell’angolo
non profanato da Ombre
del suo occhio benedetto
-ricettacolo di una Grazia,
che forse aveva meritato,
in altri mondi, e ora
custodiva nelle iridi, nei segni
di un passato appena all’inizio,
che già sentiva suo.
E le sorrise, e lei sorrise a lui,
senza parole a disturbare il Senso
di quella pura, piena, perfezione
timida,
senza che suoni, o movimenti
fuori scena, venissero, cercassero,
trovassero.
E la galassia vide la sua stella.
E la galassia illuminò la stella.
In quel momento, in un altro Universo,
lontano anni luce,
due occhi sussurrarono un sorriso,
una lontana nota di puro amore,
si sollevò dal mare,
volò sopra le onde su una tavola,
e venne fino a Me.
Fa un certo effetto riprovare certe emozioni... belle, dannatamente belle...
RispondiEliminaGrazie
PUNTO
Ehy... guarda che ho trovato...
http://www.viddler.com/explore/Penda/videos/64/#