08/10/09

White Sands-Il Grido delle Onde XI

XI. Il Risveglio

Mi svegliai di soprassalto, come se lo scossone dell'Onda che nel sogno aveva colpito il faro, fosse stato reale.
Il tempo di riprendermi dal brusco risveglio, e mi accorsi che non ero nel mio letto, ma sulla spiaggia, tra le braccia di Ronny, rannicchiata sul suo petto, sotto una coperta!
Era l'alba, mi ricordai di essermi addormentata mentre lui leggeva.
Il Sole spunta all'Orizzonte, Figlio del Mare lambito dal Tempo, e del Cielo vestito d'Infinito.
Porta negli occhi il Colore del Vento, e nel Cuore la Voce del Paradiso.
Scolpisce Nuvole bagnate d'Aurora, soffiando petali di Stelle Binarie.
Torna al Mare donandogli l'Anima,
per ricevere in cambio il suo Cuore intriso d’Eternità.”
Mi sollevai sulle braccia guardandolo mentre dormiva... aveva un'espressione così tenera che per un attimo mi venne voglia di dargli un bacio, ma cacciai quell'idea alzandomi di scatto, svegliandolo inavvertitamente.
-Buon giorno!- mi disse sorridendo, dopo essersi passato le mani sul viso.
-Ciao... Scusa... ieri mi sono addormentata... e per colpa mia hai dormito anche tu qui fuori...- blaterai imbarazzata.
-Ma io non dormo quasi mai nella tenda, non preoccuparti,- mi rassicurò mettendosi seduto, –solo che... ho una sola coperta e...
-Sei stato gentile a dividerla con me, grazie- mi affrettai a dirgli prima che finisse la frase.
Lui mi rispose con uno di quei sorrisi che aprono il cuore, portando aria fresca profumata d'estate nelle sue stanze.
-E' bello dormire sotto le stelle, e svegliarsi col sole che sta per sorgere, non trovi?
-Carino, si– risposi mentendo, perché in realtà avrei voluto dirgli che era stato bellissimo addormentarmi, e svegliarmi tra le sue braccia. Ma non glielo dissi, e cercai di cambiare discorso, -Ho fatto un sogno strano, però...
-Ah si? Anch'io ne ho fatto uno... ma cominciamo dal tuo, dai. Che hai sognato?
-Mah... c'era un faro dietro la scogliera... un tipo vestito di bianco che diceva cose strane...
-Miguel...!?- disse Ronny con uno sguardo di sorpresa, -Un ragazzo messicano... vestito di bianco, sui vent'anni...?
-Si... ma perché è venuto davvero?- gli chiesi socchiudendo gli occhi, cercando di ricordare e mettere a fuoco quello che era successo, pensando di essere ancora stordita dal sonno.
-No... ma penso che abbiamo fatto lo stesso sogno– rispose balzando in piedi, -Nel tuo sogno, dopo che Miguel è sparito, siamo andati al faro?
-Si... siamo saliti in cima... c'era un bel panorama... poi mi sono svegliata quando...
-… Un'onda enorme si è abbattuta sul faro facendo tremare tutto!
-Oddìo Ronny!- dissi io mettendomi le mani sulla bocca, -ma com'è possibile?
-Non lo so, Sandy... cosa significa, secondo te?- Mi disse guardandomi con quegli occhi limpidi da bambino, in cui mi perdevo ogni volta che li incrociavo, -Comincio a capire cosa vuoi dire quando parli di cose strane che succedono su questa Spiaggia...- continuò camminando nervosamente avanti e indietro accanto a me, -Ora si che ho bisogno di una bella surfata!
-Io me ne vado Ronny... non penso di venire stasera... forse ci vediamo domani...non lo so...
-Va bene, Sandy... ma torni, vero?- Mi fece quella domanda con una punta di apprensione, che per un attimo mi fece sperare in un interesse nei miei confronti... ma cacciai subito quella speranza... gli piacevo, certo, ma come un'amica con cui ridere o chiacchierare... e d'altra parte, lui conosceva solo me in quell'angolo sperduto di mondo!
-Certo che torno! Ormai dovresti saperlo che non posso fare a meno di questa Spiaggia, no?- gli dissi ridendo e facendogli l'occhiolino, anche se in verità era di lui che non potevo più fare a meno...
Ronny mi sorrise e mi salutò, guardandomi mentre mi allontanavo. Mi voltai ancora una volta a guardarlo prima di sparire dalla sua visuale, facendogli un cenno con la mano, che lui ricambiò, e già sentivo la sua mancanza. Ma dovevo starmene un po' da sola a riflettere, su quello che era successo, e su quello che poteva significare.

Non hanno mai parlato di questo Sogno rivelatore... né del faro. Ma ora capisco cosa vogliono dire quando parlano di 'Acqua nell'Acqua'...”
Era giusto volessero conservarlo per loro. In fondo è la prima cosa importante che hanno condiviso.”
Hai ragione. Ma non mi aspettavo di scoprire tanti segreti in queste pagine.”
Ogni Magia che riesce a unire due anime, due cuori, e farne un unico sangue, deve rimanere segreta... altrimenti l'incantesimo non funziona!”
Gary sorrise a quella battuta di Rhonda, e riprese a leggere.

Capitolo XI Robi

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