24/11/10

Poesie d’Oro e d’Argento XVI

16.

Prologo a Domani

Nell'abbraccio che ha unito le Voci nella Notte,

ne ha nutrito lo sciogliersi in Sospiri di Panna,

leggere Foglie che si aprono al Sole

cantano.

Questa è la Nota Dorata del Sempre presente,

e il tintinnìo VerdeRosa sull'Ancora che scende

penetrando dal Cielo nei Flutti

caldi.


Profumo di sale marino e Fiori di Vedetta,

che guardano aprirsi le dolci correnti,

dall'Albero Maestro alla Fine del Tempo

un unico grido risuona nella Nave:

"Sei mia!"

 

Sono Tua.

Tra Note Dorate e Nuvole di Sogni.

Lo sarò per Sempre.

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