16.
Prologo a Domani
Nell'abbraccio che ha unito le Voci nella Notte,
ne ha nutrito lo sciogliersi in Sospiri di Panna,
leggere Foglie che si aprono al Sole
cantano.
Questa è la Nota Dorata del Sempre presente,
e il tintinnìo VerdeRosa sull'Ancora che scende
penetrando dal Cielo nei Flutti
caldi.
Profumo di sale marino e Fiori di Vedetta,
che guardano aprirsi le dolci correnti,
dall'Albero Maestro alla Fine del Tempo
un unico grido risuona nella Nave:
"Sei mia!"
Sono Tua.
Tra Note Dorate e Nuvole di Sogni.
Lo sarò per Sempre.
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