18/09/09

White Sands-Il Grido delle Onde VI

 
VI. La Leggenda

Succedono spesso cose strane su questa Spiaggia, sai?- dissi fermamente convinta di quello che dicevo, mentre Ronny controllava ancora una volta l'interno della macchina, in cerca della conchiglia sparita.
-Vuoi dire che ci sono i fantasmi?- chiese lui ironicamente, rispuntando fuori dall'abitacolo, rassegnato alla perdita della valva, -Che intendi per “cose strane”? Devo spaventarmi?- concluse, guardandomi curioso e divertito.
-No! Ma che fantasmi!- risposi io ridendo, -Una leggenda dice che è abitata da un Angelo e una Sirena innamorati... e… in quanto alle stranezze... già il fatto che sia l'unica Spiaggia di sabbia bianca col mare verde in tutta la California, e che nonostante questa particolarità rimanga praticamente sconosciuta, è una cosa strana, no? E poi... è l'unica Spiaggia al mondo in cui la sabbia bianca sia calda... penso che te ne sarai accorto, o mi sbaglio?
-Penso sia sconosciuta perché è fuori mano... ma dai! Non dirmi che credi alla storia dell'Angelo e la Sirena innamorati!- disse ridacchiando, glissando sulla nota del calore della sabbia.
-E la conchiglia sparita? Come la spieghi quella?- continuai io cercando di convincerlo della magia che aleggiava in quel posto.
Gli raccontai la leggenda dell'Angelo e la Sirena dettagliatamente, lui mi ascoltava, un po' divertito, ma sicuramente con interesse. Aveva un'aria strana, poteva sembrare quella di chi pensa che le leggende siano favole per bambini, oppure quella di chi cerca dentro di sé il bambino che a tali leggende vuole credere, -Guarda che non l'ho inventata io...- affermai, quando conclusi il racconto, notando il suo sguardo scettico.
-Lo so che non l'hai inventata tu... L'ha inventata la Disney!- rispose Ronny, continuando a ridere, una risata leggermente forzata, che voleva far prevalere la ragione sull'istinto, -scusa se ci scherzo, non prendertela... di leggende di mare ne ho sentite tante, ma questa è la più assurda... La sparizione della conchiglia non c'entra niente con l'Angelo e la Sirena! Probabilmente è scivolata dal cruscotto all'ultima curva prima di arrivare qui... avevo il finestrino aperto e...
-Forse.... ma non credo,- lo interruppi io, -anche a me sono sparite alcune conchiglie... già so che mi prenderai per pazza... ma spariscono quando senti la Voce...
-La Voce?- chiese lui guardandomi in modo strano, smettendo di ridere improvvisamente.
-Si, la Voce di cui ti parlavo prima, quella del Mare. Ci sono conchiglie che fanno da ambasciatrici... come spiegarti...? Riferiscono quello che il Mare ha da dire alla persona che ascolta... capisci cosa intendo?- chiesi, vedendo che seguiva con interesse, anche se pensava ad altro, -Quella conchiglia ti ha parlato sul serio, vero?- azzardai senza mezzi termini.
Lui non rispose, forse non aveva sentito la mia domanda, forse era altro... era tutto assorto nei suoi pensieri, mentre tirava giù l'inseparabile tavola, o forse non aveva voglia di rispondere. Io non insistetti, e pensai fosse il momento di accomiatarmi da lui, -Si è fatto tardi... devo andare... ci si rivede, allora!
-Va bene. Ciao Sandy... Spero che non sia un arrivederci come quello dell'ultima volta, però!- disse riprendendo a ridere.
-No, no... questa volta penso ci rivedremo presto, promesso! Ciao Ronny!
Si, stavolta ci sarei tornata sulla Spiaggia, Ronny era simpatico, e gentile, e magari stavolta si sarebbe trattenuto un po' più di due giorni... Quindi, perché evitare di scambiare qualche chiacchiera con lui? Rompere un po' la solitudine, in fin dei conti, non poteva farmi altro che bene.

“I Misteri delle Onde, legati a quelli del Cuore rendono più comprensibile il Moto della Vita che avanza nel suo percorso circolare...”.

Capitolo VII

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