Era una Staffa sbucata dal nulla
su cui aggrapparsi quando si è troppo stanchi
per poter camminare,
un Riflesso d’Arcobaleno nei grigi giorni d’Autunno.
Era il Cielo che abbraccia le Sue Stelle
quando hanno troppa paura del Buio,
che cresce e diventa una splendida giornata d’Estate.
Era il Vento che coccola le Nuvole
guidandole nella giusta direzione
nei pigri Mattini di Primavera.
Era uno Scoglio piantato nel Mare
a proteggere la battigia dalle Onde infuriate
in Tempo di Burrasca,
che porta in salvo Barche alla deriva.
Era l’Acqua che spegne un Incendio scoppiato in Montagna,
un Fuoco che brucia
per scaldare i giorni gelati d’Inverno.
È una Scia di Luce che mi accarezza i capelli
proteggendo i miei Sogni.
È il Sorriso che vedo spuntare
ogni volta che mi guardo allo Specchio.
È
Sono i suoi occhi che mi tengono per mano,
guidandomi verso il Futuro.
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