Ho affidato al Vento i miei Respiri,
Per rendere Meravigliosa la mia Vita.
Ho affidato al Vento i miei Respiri,
Per rendere Meravigliosa la mia Vita.
Settembre 2007:
"Vorrei tanto riuscire a liberare il mio cuore
ma la ragione mi impedisce di farlo ...
Io vorrei soltanto lasciarmi andare e raggiungerti ...
Ma ci sono cose ke al momento mi è difficile affrontare...
Non so esprimere a parole il conflitto ke è in corso tra la mia mente e il mio cuore,
ma spero ke tu sappia ke sto lottando cn tutta me stessa x trovare la pace interiore di cui ho bisogno,per accoglierti al meglio dentro di me...
Senza quella pace ke cerco accanitamente nn sono in grado di affrontare una situazione Grande come quella che si prospetta, quando ordini a Cupido di scoccare la Freccia...
Con l'aiuto dell' Angelo la troverò... te lo prometto."
Questo è quanto, circa un anno fa, imponevo a me stessa, pensando che in qualche modo Mente e Cuore ragionassero nello stesso momento, ma ognuno per proprio conto.
Rileggendo adesso quelle parole, mi rendo conto di quanto l'Amore manipoli i pensieri della gente.
Quello che cercavo allora, non era la pace interiore. Eri Tu.
Ora che Ti ho trovato, che ci siamo trovati anzi, so per certo che il Cuore, non ascolta nessuna ragione, se non la Sua...
Quando è il Cuore a parlare, con la Voce dell'Amore, la Mente resta ad ascoltare in silenzio senza controbattere, e se timidamente ci prova, il Cuore la zittisce prima che se ne renda conto.
E' passata solo mezz'ora e già mi manchi... Come faccio a dire al Cuore che il tempo passa in fretta, e che la Voce dell'Amore tornerà presto a sorridergli? E' talmente Sordo che non mi sentirebbe nemmeno se lo urlassi !
Per Sua fortuna, c'è la Mente a consolarlo... Tra loro la guerra è finita... In realtà, tra loro non c'è mai stato nessun conflitto, da quando ci sei Tu.
Si sono alleati, in nome di quell'Amore che entrambi hanno sempre sognato, e che li ha uniti facendo sì che insieme cantassero quelle Due Parole al Tuo Nome, e che mai si stancheranno di intonare.
Questa è l'Unica Ragione che Ascoltano! E che conoscono...
Samanta
Ti Amo Roberto
Cullata da dubbi e incertezze,
attendevo risposta al quesito,
che con un battito d'Ali,
ha trovato la soluzione.
così grandi da contenere il Mondo,
anzi, l'Universo,
Ci sono momenti, in cui sembra che la vita alzi davanti a noi dei muri invalicabili... troppo alti per essere scalati, e troppo duri per essere buttati giù a spallate. La soluzione ideale, sembra essere quella di restare sotto a guardare, rinunciando a passare dall'altra parte, accontentandoci della parte che ci sta stretta. Uno di quei momenti, l'ho attraversato due anni fa... Promesse mancate, speranze andate in frantumi, sogni messi da parte per far posto alla delusione per la vita che avevo immaginato di avere, e che in cinque minuti era fuggita via, lasciandomi sotto quel muro...
Mi sono seduta a terra poggiandoci le spalle contro, e dopo un po' mi sono accorta che quel muro, a prima vista indistruttibile, in realtà era di gomma, e abbatterlo non era tanto difficile come avevo immaginato, infatti è bastato accenderci sotto un bel fuoco, fatto di ricordi e foto tagliate, e si è liquefatto prima di quanto potessi immaginare, lasciando nient'altro che un fastidioso senso di appiccicoso sotto la suola delle scarpe, dopo che ci sono passata sopra, sensazione che è andata via camminando un po' qua e là.
Sono passata oltre lasciandomi il muro e chi lo aveva alzato alle spalle, e proseguendo per la mia strada. A volte mi capita di voltarmi, e di vedere una vita che pensavo mi appartenesse, e mi rendo conto che invece non mi è mai appartenuta, la vivevo solo per abitudine...
C'è chi al passato ci resta attaccato, e vuole riprenderlo anche se sa che non può, calpestando il rispetto per gli altri e soprattutto la propria faccia, (che anche se tosta, sarebbe meglio cercare di salvare)... cosa che, in un certi casi mi fa solo ridere, e mi scivola addosso con indifferenza, restando nella mia memoria solo il tempo di una risata, appunto. La conclusione che ho tratto, è che il passato è passato, e nel bene e nel male non può essere ripercorso, anche se tenta di ritornare.
Oggi per me è l'anniversario della fine di una farsa, di una recita durata troppo tempo, fatta passare per vita reale da un bravo attore, di cui non resta altro che fotografie, scattate da dietro le quinte di uno scorcio di vita. Porto con me solo le mie, di foto, solo quelle che mi ricordano il vissuto, e le espongo con orgoglio nella Nuova Casa, accanto a quelle di Chi i film ama guardarli, e non recitarli, in attesa di altre che verranno, e che saranno ricordi di Vita, non di commedie...
Questo post è dedicato a Massimo, e a tutti quelli che come lui rivogliono un passato che non gli è mai appartenuto, perché non è mai esistito, con un bel Fuck It scritto a caratteri cubitali e cantato a squarciagola, con tanto di dito medio puntato in alto!
A Te, Amore mio, lascio un bacio e a caratteri cubitali ti scrivo
Ti Amo.
A tutti gli altri lascio un abbraccio, e l'augurio di avere sempre l'accendino pronto, nel caso doveste appiccare un bel fuoco sotto il Vostro muro di gomma, se mai un giorno dovesse trovarsi sulla Vostra Strada.
“I Sogni sono fatti di tanta fatica.
Forse, se cerchiamo di prendere delle scorciatoie,
perdiamo di vista la ragione
per cui abbiamo cominciato a Sognare
e alla fine scopriamo che il Sogno non ci appartiene più.
Se ascoltiamo la saggezza del Cuore,
il Tempo infallibile ci farà incontrare il nostro Destino.
Ricorda: quando stai per rinunciare,
quando senti che la vita è stata
troppo dura con te,
ricordaTi Chi sei.
Ricorda il Tuo Sogno.
.............................
Ci sono cose che non puoi vedere con gli occhi:
devi vederle con il Cuore e questo non è facile.
Se trovi lo spirito della giovinezza dentro di Te,
con i ricordi di adesso e i Sogni di allora,
potrai farlo rivivere
e cercare una strada nell'avventura che chiamiamo Vita,
verso un Destino migliore.
E il Tuo cuore non sarà mai né stanco né vecchio...”
(Tratto da "Il Delfino" di Sergio Bambarén)
Mi sembra giusto iniziare questo Nuovo corso, con un post dedicato ai Sogni, quelli Veri, che vivono dentro ognuno di Noi. E mi è sembrato giusto cominciare con una citazione di Qualcuno che di Surfer e Sirene ne sa molto più di me... che fa parlare il Mare al posto suo...
Il Sogno è un vento
che abbiamo stretto fra le mani
e cento Canzoni nuove per domani...
e questo Uomo guarda in su ed è solo alla metà
della sua Strada e quanto Mondo ancora c'è
Questo Uomo chiude giù il coperchio del suo piano
e si chiude un altro dei suoi giorni messi in fila...
Questo Uomo mezzo semplice e mezzo strano
a soli tredici anni dal duemila
cerca ancora il senso delle cose dove sta
questo Uomo nato per andare, dove va?
Il Sogno è il Cielo di un'altra notte che è finita
un grido che sia più forte della Vita...
e questo Uomo adesso sa
che ha un'altra Storia in più
da chiudere con gli occhi e non smarrire mai...
Il Sogno vola, finisce e non finisce niente
e ancora avremo questo stesso Cuore
dentro il Cuore della gente ed un po' meno soli...
e Questo Uomo che va via
le volte che si perderà lontano
fermerà il suo Sogno Qui
perché Quel Sogno è Sempre stato Qui...
Non so dove trovarti
Non so come cercarti
Ma sento una voce che
Nel vento parla di te
Quest'anima senza cuore
Aspetta te
Adagio
Le notti senza pelle
I sogni senza stelle
Immagini del tuo viso
Che passano all' improvviso
Mi fanno sperare ancora
Che ti troverò
Adagio
Chiudo gli occhi e vedo te
Trovo il cammino che
Mi porta via
Dall'agonia
Sento battere in me
Questa musica che
Ho inventato per te
Se sai come trovarmi
Se sai dove cercarmi
Abbracciami con la mente
Il sole mi sembra spento
Accendi il tuo nome in cielo
Dimmi che ci sei
Quello che vorrei
Vivere in te
Il sole mi sembra spento
Abbracciami con la mente
Smarrita senza di te
Dimmi chi sei e ci crederò
Musica sei
Adagio
Video by Samy California
Ho fatto questo video cercando di raccontare una storia con musica e immagini.
Le parole che ora scrivo qui, fanno da sottotitolo a quelle sequenze, e da contorno alla musica, il tutto miscelato con le mie emozioni che chiedono silenziosamente di uscire, e che scrivo a finché l'essenza di esse mi resti impressa nel cuore, e arrivi al cuore di chi le sa leggere, ma soprattutto al cuore di chi mi ha insegnato ad imprimerle nell' anima indelebilmente.
Io sono fatto di Luce e vivo le Nuvole, sorvolo la città dall’alto e riposo le mie Ali stanche al di là del Mare, lasciandomi trasportare dalle sue forti correnti che mi portano a ridosso di una spiaggia creata dalla magia, fatta apposta per vivere i sogni donati dalla realtà.
Io vivo il Mare e mi nutro d’Acqua, avevo sempre guardato la luce proveniente dalla superficie dal profondo dei miei abissi, e non avevo mai osato riemergere. Trascinavo la mia coda pesante nel blu profondo dell’Oceano insieme alla mia voce, che quasi nessuno riusciva a percepire.
Planando sulle acque ho visto una figura sfuggente cercare di nascondersi dietro una Stella Marina, mimetizzandosi tra i delfini. Incuriosito ho percorso le Strade dell’Oceano che mi conducevano a lei, cercandola faticosamente negli angoli sperduti del suo cuore, captando i deboli segnali del suo linguaggio enigmatico.
La luce che ho visto calarsi nelle Onde era immensa, ma non abbagliava, e mi ha raggiunto senza spaventarmi. Mi sono avvicinata e l’ho vista splendere in tutta la sua luminescenza. È stato in quel momento che mi sono resa conto che dovevo esplorare il Mondo che si celava dietro di essa, risalendo dalle mie profondità.
Hai afferrato le mie mani e hai scoperto il Mondo con me, e io ti ho portata fuori dalle Acque e ti ho aiutata a trovare la Magia del tempo sospeso nello spazio che ti circonda.
Hai stretto forte le mie mani donandomi il Sogno Magico fuso con la realtà di una Spiaggia piena di Sole e Colori. Ora corro tra le tue Nuvole portandoti con me nell’Oceano che si culla tra le mie Onde ricoperte di Te.
Guido le tue Onde che si alzano sulle mie Nuvole diventando tutt’uno, e mi accarezzano il viso in una dolce Armonia cantata a due voci, nel Blu di una notte incantata.
Chiudo gli occhi e mi lascio portare via dalle note, correndo insieme a te verso quel Blu intenso, che è il colore del tuo Cielo, e il colore del mio Mare, perdendomi con te nella Strada che porta in Paradiso.
Questo è quello che gli Angeli riescono a fare quando, schiudendo le Ali, salvano la vita di chi accoglie la loro luce.
Gocce di Emozioni sorvolano il mio cuore.
Brillanti come stelle cadenti,
lasciano la scia ad indicarmi la strada da seguire,
la strada che porta i miei sogni nei tuoi,
e tuoi pensieri nei miei.
La strada che è partita in California,
e attraversando cieli e mari,
ci porterà in Paradiso,
dove quelle gocce di Emozioni
diventeranno gocce di Te,
pronte a cadere nel Mare del mio cuore,
che ti è sempre appartenuto,
perché Io Ho Te... e Ti Amo.
Pensieri che nascono in me
e si affacciano al Mondo...
Crescono sul fondo del Mare,
e muoiono tra i Campi di Grano,
attraversando Verdi Colline.
Pensieri nutriti dal Sole e svezzati dal Cielo,
soffiati con cura dalle Onde dell'Oceano,
cullati dal vento come Foglie d' Autunno.
Pensieri plasmati da Ore che durano un'Eternità,
creati dal Cuore solo e soltanto per arrivare da Te.
Ovunque Tu sia.
Ti Amo Amore mio Samy